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Recensione “Kapytalysty Vyrtualy” di RosyByndy

Il tema profondo su basi trip pop è senza dubbio qualcosa di originale. Sin dal primo pezzo vengono affrontati argomenti complessi. In “Chiudete bene la porta” si racconta dell’equilibrio tra le tre grandi religioni e l’ipocrisia umana. “Due sentieri” è una ballata in cui spicca il duetto con Tiziana Rivale, in un viaggio interiore e intimo. “Dogma” si muove su una base elettronica ipnotica a evidenziare le debolezze dell’uomo e le sue fragilità senza cura possibile. “Io sono la vittima” è un pezzo la cui atmosfera attrae e invade in una forma rude quanto ancestrale. “Chinacrack” è una ritmica evoluzione con uno stile particolare, tra funk ed elettro-pop. Il testo è misterioso ed ermetico. “Parole che sfuggono alla voce” unisce parole criptate su melodia lenta e inesorabile, mistica. “Non votare per me” è un’esortazione, è un’idea, un vortice di pensieri che si inabissano. “Giù dal cielo” è come una messa lanciata nell’aria, un’evocazione di un male oscuro, che uccide, che logora le anime. E’ Guerra. “Il ventre dell’anima” è un brano mistico, un sorso d’anima e incanto metafisico. “Nabouf” porta avanti l’idea principale del disco, in un quadro immerso in atmosfere misteriose e sussurrate, come un loop che si allontana per tornare, ossessivamente. “Non mi svegliate più” colpisce per il ritornello orecchiabile e intenso, come un grido antico che si erge sulle musiche elettroniche e moderne. “Mengele’s nightmare” ha un ritmo ossessivo e incalzante, suoni lontani riecheggiano tra urla infernali. Un incubo nel suono e nell’anima. “Vorrei parlarti di me” è un verso poetico, recitato con ritmo struggente. “Writing Cleopatra” è il pezzo strumentale che chiude il disco. L’album “Kapytalysty vyrtualy” è particolare, con sonorità elettroniche e ipnotiche, i testi sono mistici ed ermetici. La miscela di queste caratteristiche genera un sound ossessivo e martellante, che riempie l’aria di suoni e parole, che taglia a metà la calma e riesce a far riflettere su temi complessi. Non si può dire sia un disco commerciale, anzi, è di nicchia e di difficile comprensione, ma ha proprio in questo la sua particolarità. Atmosfere e temi che ricordano le opere di Battiato, suoni che riportano a melodia moderne, dal trip pop al drum’n’bass. Originale.

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