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Recensione “Senza pensieri” dei Gossip Killer

Il progetto dei Gossip Killer è aggressivo e ruggente. Hip Hop con ottima musicalità e testi taglienti garantiscono bei pezzi come “Uragano”, che ha un ritmo coinvolgente e un ottimo sound. “Me stesso, te stesso” racconta la consapevolezza della voglia di rivalsa, della rabbia, dei sogni, dell’anima e delle difficoltà da superare per arrivare alla vittoria. I temi trattati nell’album “Senza pensieri” sono tanti e diversi, si passa dall’affrontare il mondo delle banche, con la sua ipocrisia, la sua spietata mentalità, alla guerra del commercio, del mercato, paragonando la mentalità italiana che si trasforma giorno dopo giorno nel meccanismo cinese, in cui l’uomo svanisce per diventare quasi un piccolo ingranaggio di un sistema che non si può e non si vuole cambiare. In questo disco si parla di introspezione e sofferenza, di ricerca della libertà, che si nasconde tra rime e determinazione, come in “Schiaffi in faccia” in cui si raccontano le difficoltà nella vita, la consapevolezza di dover reagire. Uno dei temi più complessi che questo disco affronta è il rapporto con i Social Network, l’apatia e l’ipocrisia di rapporti che altro non sono se non finzione. La condivisione del niente, il finto contatto. Il racconto amaro di una società che si è persa tra i cavi dell’etere. Si parla anche di religione in questo disco e lo si fa nel modo più sprezzante e duro. Un quadro che descrive il meccanismo di ragionamento del Vaticano, modificando la storia e spesso imponendola. Le parole sono taglienti, forse scorrette, ma che non nascondono delle verità. I Gossip Killer attaccano la politica e raccontano le difficoltà della vita, la ricerca di una via d’uscita che per loro è la musica. Non si vergognano di parlare di sentimenti ed emozioni, con lo sprezzante cinismo che solo il rap riesce a evocare. Contestano il meccanismo dell’immagine, delle emozioni vendute a basso costo ai magazine. Si percepisce amarezza tra le loro rime, ma anche una grande forza e determinazione. Le basi sono dinamiche e aggressive, i versi sono trasparenti e spesso furenti, e raccontano il mondo in tutte le sue sfaccettature. Molta importanza viene data agli aspetti sociali e umani, mettendo a fuoco l’istinto, la rabbia e la passione per creare una musica pronta a colpire e a evocare lo spirito di rivalsa.

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