Met Gala, l’album di Sarah Toscano
L’album di Sarah Toscano svela, nel caso qualcuno non lo avesse già notato, le sue potenzialità artistiche e musicali. “Met Gala” è il brano di apertura, con un sound contemporaneo e orecchiabile, mantenendo quel velo di malinconia caratteristico della voce dell’artista e che rappresenta un sicuro valore aggiunto. “Semplicemente” è una ballata a due voci, interpretata con Mida, funzionale e con un ritornello da manuale. Alcuni brani come “Desco” e “Maledetto ti amo”, pur ritmate e ben interpretate, non riescono a lasciare il segno, così come il brano estivo “Taki”. “Dopo di te” è un pezzo più lento e appassionato, con ampio respiro. Segue l’ormai nota “Amarcord”, un pilastro di questo album. “Tacchi” ha ritmo e un sound non proprio originali, ma orecchiabili. “Caos” è un brano movimentato, con begli incastri musicali tra voce e melodia.
“Matchpoint” chiude l’album ed è brano con un ottimo sound, testo leggero, che racconta i sentimenti tipici della giovane età dell’artista.
Nel complesso l’album è decisamente positivo, orecchiabile e in prospettiva rappresenta un punto di partenza di un percorso che può portare a un futuro musicale importante.






