Come il fumo nero

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie

Questo fumo nero

Mi fa chiudere gli occhi

Sospirare anche se è vero

Che ci perde lentamente

Tra le stelle leggere

Su un manto di nubi strane

Che non ti fa vedere

Dietro alle parole oscure

Ma non c’è vento

Che possa farmi ancora male

Nessun inganno

Che possa rendere normale

L’ultimo passo

di una notte senza infamia

ne è di tempo il lasso

che cura il profumo dell’aria

tra le note di una vita intera

nelle sfumature della sera

quando tutto si fa fumo

nero come il colore degli occhi

che scivolano lentamente

nel torpido ingiallire delle foglie

e poi marciscono da sole

al suono amaro delle stelle

Penombra

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie

 

Trovai la gemma vestita d’argento

e insana sputava il veleno

tra gocce di rugiada e cemento

 

che poi leggere  scendono sul suo seno

e mentre lei dorme e non s’accorge

che di speranza se ne fa a meno

 

 e radiosa nel silenzio che sorge

come un sole lentamente muore

e al buio la sua ani ma le porge

 

s’in frange sul petalo di un fiore.

Ferite d’orgoglio

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie

Le vele gelate

pure immagini di una tormenta

vele svanite

veste di donna che s’addormenta

Le ossa incantate

gesta divine dimenticate nel vino

Istinto e rancore

Istinto è rancore mai dimenticato

Spaventarsi

Perdersi e rinsavirsi senza colpo ferire

Ferite l’orgoglio

L’ultima volta

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie
 

Hanno portato via tutto

le scorte per una vita intera

il lutto, e delusa è la stella

e la sera? Raccoglie imbrogli

Ne cogli il profumo?

C’è umidità stanotte

e quante domande;

Parlavo alla luna

Dimmi tu il perchè.

Senza lode ne infamia

Incantarsi, incontrarsi

Scontrarsi per capirsi

hanno portato via tutto

dai banchi dell’essere

Sta per piovere ancora

Sta per piovere

L’ultima volta

Lager

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie

nuda e informe massa
ondeggia a passi veloci
in tondo
sempre più forte
colpi puntati addosso
paura di esistere
passi a logor la pelle
l’inizio come la fine
aria che aria non è
libertà che vita non è

un furto dei giorni
sciolti come l’oro del domani
sarà l’anetto del niente
sarà la pelle morta sulle mani

parole di nascosto a me che muoio
di nascosto a ronde di pedine anonime

ora sono cenere che vada nel cielo
lontano è quel fuoco di vita
ardeva in atrui cuore che in me si perdeva
lontano dal  domani rubato

Le mani legate

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie

Le mani legate

All’estremo rimpianto

Insane e violate

Le note del tormento

E il viale delle streghe

Lacerate e corrotte

Nelle pieghe dell’inferno

Nel freddo di ogni notte

Le gocce sanguinanti

Il sale nelle lacrime sole

Come antidoti e unguenti

E salvezza le parole

Il calice d’incanto

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie

  

 

il calice pieno di incanto

brindavi alla notte morente

degli occhi non ti fai vanto

urlando alla luna crescente

mi invadi l’anima

col fare inquieto di chi sogna

mi chiudi gli occhi

con baci di cui ho bisogno

e poi torni a volare

con le ali libere ancora

e mi vuoi parlare

di quel che è stato fin’ora

nell’attesa del mare

colgo il senso dei discorsi

mi fermo poi a pensare

ai miei tempi trascorsi

tra nubi di fumo bianco

e perle di vino invecchiato

quando mi sentivo stanco

di non aver realizzato

che il calice è lì 

pronto per essere bevuto 

come d’incanto

Le radiazioni del silenzio

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Poesie

Senza il peso delle immagini
delle parole sussurrate al tempo
dell’implodere dei sensi contrapposti
giunge il senso delle notti oscure
Come gioia uccisa sul nascere
sul gioco eterno del bene contro il male
nell’ottuso incedere del bene contro se stesso
crudo come l’odore di carne bruciata
la ferita malata che perde sangue
la faglia che nasconde il gioco perverso
e tutti i giochi che tali non sono ancora
e i brividi ora si lasciano cadere

come ombre