Negli occhi

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Pensieri, Poesie

Negli occhi,

che cerco nei riflessi

Frasi di specchi

I sogni, sempre gli stessi

A far notte,

e ogni stella che parla

Lei se ne fotte

Ma è luna, a consolarla

E il vento,

dorme, silenzioso

Un momento

In un tempo pensieroso

Abbiamo tempo

Abbiamo voglia

Eppure, scappiamo

Braccati dalle paure

Parliamo, con alibi

Che raccontano sfumature

Un giorno,

Farò pace col mare

Un giorno,

Ora ancora non riesco.

Luoghi

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Pensieri

Mi aggiro tra ombre e riflessi, luci chiare e luoghi oscuri. Fuggo. Qualcuno in lontananza cerca un bacio. Qualcuno spara. Ancora luci, più intense. L’incanto svanisce, lo schermo è lontano. E io, sono la maschera.

Ascoltarmi

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Pensieri

Indosso una maschera, e un sorriso di specchi. Parole silenziose, e occhi, velati. Il tempo ha il colore delle nubi, poco prima che la notte si addormenti. E’ l’alba, e l’aria sa di stelle, ed è la luna. Ad ascoltarmi.

Le pagine bianche

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Pensieri, Poesie

Guardare queste pagine bianche non mi aiuterà, così illudermi che i silenzi d’un tratto possano parlare. Sognare ciò che un sogno è stato, è ingannarsi, è una ferita che sanguina pensieri. Che mi lascia senza più note da suonare, senza parole da scrivere. Senza nubi da guardare. Senza la luna alla quale ululare, ogni qualvolta che si mostra nel pieno della sua bellezza. Ogni notte è un rintocco che scandisce gli attimi che nella mia mente si rincorrono.

Ogni istante non svanisce mai davvero, resta lì, senza affondare. Senza restare a galla. Quel che volevo era lì, a un passo. Ed è ancora qui. Dentro.

Nebbia

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Pensieri, Poesie

Avvolto in una nube di nebbia, con occhi infranti, e sogni naufraghi. Fermo, di fronte a un mare di ghiaccio. Ed è quel che resta, degli occhi, degli sguardi. Di me.

Cadere, lentamente. Negli occhi che sussurrano, e immagini che cambiano, nei riflessi che si rincorrono. Mi hai avvolto in una nuvola, stretto ai respiri più profondi.

Spettri

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Pensieri

Si diventa spettri, teorie invisibili sui palchi silenziosi delle sere d’ottobre. E vetri sporcati dalla pioggia, ingannati dalla luce lieve. Trasparenze, giochi di incauta bellezza. Lucidi, occhi, e labirinti senza entra né uscita. Vortici.

L’eco del tuo sguardo

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Pensieri

Il vetro è trasparente, la verità che si nasconde in una banalità. Il sogno è assente, principe tenebroso delle notti senza stelle, nei colori freddi dell’inverno. Non c’è infamia nel cadere nel luogo comune, nel perdersi in strade senza punti di riferimento. Senza guardarsi intorno, scivolare nella brezza di un mare lontano. Ed è nebbia quella che vedo. La tua immagine è lontana, sfumata tra le pieghe di un autunno di foglie secche e fiumi in piena, tra ricordi lasciati a metà, tra cielo e terra, tra specchio e riflesso. Nulla è certo, nel buio colorato e nell’asfalto di richiamo. E nel riflesso di un lago si vedono i rami, le foglie e l’eco del tuo sguardo.

Ed era un giorno di neve.

Pubblicato il Lascia un commentoPubblicato in Narrativa, Pensieri

Era un giorno di neve. Uno di quei momenti in cui Torino sembra un giocattolo, soffice e incantata. Ovattata. I fiocchi scivolavano colorando ogni cosa di bianco, anche i pensieri. Sembrava che tutto d’improvviso potesse svegliarsi. C’era voglia di cantare, di parlare. Ogni cosa imbiancata sembrava diversa, più bella, più affascinante. La notte arrivò preso, sembrò la cosa più semplice del mondo parlare fino a notte fonda, per poi tornare ascoltando il suono dei passi sulla neve. Nessun suono credo sia paragonabile a quello, sia pacifico come quello. Gli istanti si soprapposero, come un vortice. Come una tempesta. Come un bacio all’improvviso, proprio mentre il treno inizia a muoversi, lento e con sé porta via un po’ di ciò che ti appartiene. Come un po’ di te, una favola fatta di colori, luci, a volte forti come i riflettori che ti abbagliano sul palco, come una canzone che arriva dritta all’anima. Quando un pensiero è racchiuso in una favola non può morire.

Soltanto questo

Pubblicato il 1 commentoPubblicato in Pensieri, Poesie

Un viaggio,

soltanto questo.

Nei tuoi occhi,

sfuggenti e sconosciuti,

crei e scomponi

come le note nate in fretta

Un salto,

tra deserto e irrealtà

tra confine e fantasia

Ancora un viaggio,

dove mutano le stagioni,

dove muoiono gli amori.

Le strade tacciono,

nell’apatia della sera,

nelle immagini sfocate.

Nella nudità dell’anima.

Perché c’è un senso,

tra le righe del pentagramma.

C’è una verità.

Che giace sommersa,

che piange solitaria.

Che si consola col vento.

Il mio inganno è sorridere,

il mio silenzio è il verso migliore.

Così raccolgo un po’ di me

E nuoto tra le acque di un sogno

Che hai i tuoi occhi,

il tuo sorriso.

Ed è un viaggio.

Soltanto questo.